In un match al cardiopalma, Adorante tinge il derby di gialloblù e riporta il sorriso. Il numero 9 decide il match dopo sessanta secondi dall’inizio. Non mancano le emozioni nella ripresa: la traversa finale nega a Giannone la gioia del pari.
Vespe alla ricerca della felicità. La Juve Stabia affronta la Turris al Romeo Menti con il fermo obiettivo di migliorare il rendimento casalingo di un girone di ritorno che sin qui ha messo a referto 3 pareggi e il solo successo con l’Audace Cerignola. Mister Pagliuca, di ritorno dalla squalifica, conferma il 4-3-3 con Thiam tra i pali. In difesa il tandem centrale composto da Folino, al posto dello squalificato Bellich, e Bachini, mentre sulla trequarti Mignanelli occupa la corsia mancina e Andreoni quella di destra. A centrocampo Leone viene supportato da Meli e Buglio, quest’ultimi alle spalle dei due esterni offensivi Candellone e Mosti. Adorante confermato punta centrale.
Cronaca:
Pronti, via! Le vespe dopo sessanta secondi passano in vantaggio: cross dalla sinistra, Marcone respinge, Meli favorito da un rimpallo, sfrutta il rimbalzo e calcia in porta, il portiere non trattiene, sul pallone si avventa Adorante che di piatto insacca in porta. Il Menti è una bolgia: sesto gol in gialloblù per l’attaccante. Al 9’ rispondono i corallini: cross dalla destra di Maestrelli, che si trasforma in tiro, Thiam è indeciso, ma il pallone termina sopra la traversa. Al 15’ punizione battuta da Leone, il tiro finisce sulla barriera, Mosti si avventa sulla sfera e calcia al volo, il pallone viene deviato in corner. Al 27’ insistono le vespe: calcio d’angolo battuto, Bachini calcia al volo di prima intenzione, tiro che termina alto. Al 36’ si fa vedere la Turris: primo angolo per i corallini, il pallone finisce tra i piedi di Casarini, il cui tiro al volo termina di poco sopra l’incrocio dei pali. Le vespe alzano il baricentro, i corallini sono troppo imprecisi nei passaggi e poco incisivi sotto porta. Il direttore di gara concede un minuto di recupero. Doppio fischio dell’arbitro: i gialloblù chiudono la prima frazione di gioco in vantaggio grazie alla rete del numero 9.
Inizia bene la Juve Stabia: Adorante finta al limite dell’area, poi entra nel rettangolo e calcia di destro, Marcone blocca la sfera. Al 15’ brivido per le vespe: calcio d’angolo battuto dalla sinistra per i corallini, Maestrelli impatta di testa, spedendo di poco il pallone al lato. Al 23’ D’Auria prova a impensierire Thiam, il difensore tenta un destro rasoterra che finisce a lato. I corallini cominciano ad aumentare il pressing. Al 29’ azione pericolosa della Turris: Jallow tenta il tiro a giro dal limite, Thiam non trattiene e la difesa è costretta ad allontanare il pericolo. Al 30’ Mignanelli serve Candellone in area su punizione, l’attaccante prova a impattare di testa, ma la sfera termina sul fondo. I gialloblù sono sulla difensiva. Il direttore di gara concede sei minuti di recupero. Nel finale la traversa nega la gioia del pari ai corallini: Giannone calcia dalla trequarti, il pallone si stampa sul legno e la difesa allontana. Triplice fischio finale: in un match al cardiopalma, Adorante tinge il derby di gialloblù e riporta il sorriso.
Tabellino:
JST – TUR 1-0
Juve Stabia (4-3-3): Thiam; Mignanelli, Folino, Bachini, Andreoni; Meli (Baldi 27’s.t.), Leone, Buglio (Pierobon 41’s.t.); Candellone (Erradi 41’s.t.), Adorante, Mosti (Piscopo 18’s.t.). A disp.: Esposito, La Rosa, Romeo, Pierobon, Piscopo, Baldi, Guarracino, Garau, Gerbo, D’Amore, Erradi, Picardi, Marranzino, Stanga, Piovanello. All.: Guido Pagliuca
Turris (3-5-2): Marcone, Esempio (Giannone 32’s.t.), D'Auria, Maestrelli, Casarini, Nocerino (Siega 26’s.t.), Jallow, Panelli (Contessa 12’s.t.), Nicolao (Ricci 12’s.t.), Scaccabarozzi (Saccani 26’s.t.), Pugliese. A disp.: Iuliano, Pagno, Franco, Cocetta, Serpe, Giannone, De Felice, Pavone, Maniero, Cum, Contessa, Onda, Saccani, Siega, Ricci. All.: Leonardo Menichini.
Arbitro: Andrea Ancora della sezione AIA di Roma 1
Assistenti: Egidio Marchetti della sezione AIA di Trento e Andrea Zezza della sezione AIA di Ostia Lido
IV ufficiale: Samuele Andreano della sezione AIA di Prato
Ammoniti: Pagliuca (JS), Panelli (T)
Marcatori: Adorante (JS) 1’p.t.
Angoli: 2-5
Recuperi: +1’p.t., +6’s.t.
Base Popolare Democratici e Prograssisti, dopo l'ennesima critica di immobilismo alla maggioranza del sindaco Vicinanza,annunciano il loro "passo laterale".